Sono arrivati i carabinieri del Ris nel capanno dove sono stati trovati i resti che dovrebbero essere di Concetta Conigliaro, la giovane uccisa a San Giuseppe Jato e probabilmente bruciata. I militari stanno cercando di raccogliere tracce e indizi per ricostruire le fasi del delitto. Sono tanti gli aspetti da chiarire. Primo fra tutti se quel capanno sia il luogo dove è stata uccisa Concetta. O se è stata portata lì e data alle fiamme dopo l’omicidio. Si cerca di capire se sulla scena del crimine ci siano impronte di altre persone che potrebbero avere aiutato l’ex marito di Concetta, Salvatore Maniscalco che si trova ancora in carcere dopo la convalida dell’arresto di ieri con le pesanti accuse di omicidio e distruzione di cadavere, L’uomo davanti al gip Lorenzo Matassa ha fornito una quarta versione sulla morte della giovane moglie. I due stavano litigando e lei sarebbe caduta sbattendo la testa. Maniscalco preso dal panico avrebbe deciso di fare sparire il corpo. Anche questa versione non ha convinto gli investigatori che stanno proseguendo le indagini per cercare l’arma del delitto e possibili complici.
sabato 14 giugno 2014
L’omicidio di Concetta Conigliaro: il Ris nel capanno della morte
Sono arrivati i carabinieri del Ris nel capanno dove sono stati trovati i resti che dovrebbero essere di Concetta Conigliaro, la giovane uccisa a San Giuseppe Jato e probabilmente bruciata. I militari stanno cercando di raccogliere tracce e indizi per ricostruire le fasi del delitto. Sono tanti gli aspetti da chiarire. Primo fra tutti se quel capanno sia il luogo dove è stata uccisa Concetta. O se è stata portata lì e data alle fiamme dopo l’omicidio. Si cerca di capire se sulla scena del crimine ci siano impronte di altre persone che potrebbero avere aiutato l’ex marito di Concetta, Salvatore Maniscalco che si trova ancora in carcere dopo la convalida dell’arresto di ieri con le pesanti accuse di omicidio e distruzione di cadavere, L’uomo davanti al gip Lorenzo Matassa ha fornito una quarta versione sulla morte della giovane moglie. I due stavano litigando e lei sarebbe caduta sbattendo la testa. Maniscalco preso dal panico avrebbe deciso di fare sparire il corpo. Anche questa versione non ha convinto gli investigatori che stanno proseguendo le indagini per cercare l’arma del delitto e possibili complici.
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