Cannibali recidivi in Pakistan: fratelli escono di prigione e mangiano bebè
Trovata la testa del piccolo nella casa dei due. Uno è stato arrestato, l'altro è riuscito a scappare. Erano già stati incarcerati nel 2011
- Orrore a Lahore, in Pakistan, dove due fratelli hanno mangiato un bebè. La testa del piccolo è stata ritrovata nella casa dei due, uno dei quali è stato arrestato dalla polizia, mentre l'altro è riuscito a fuggire. I fratelli erano già stati incarcerati tre anni fa per cannibalismo. "E' la storia più terribile della mia carriera", ha detto un alto responsabile della polizia del Paese, dove non c'è una legge che vieti esplicitamente il cannibalismo.
Si chiamano Arif e Farman Mohammad. Ed erano stati da poco scarcerati. I due avevano appena scontato una pena di due anni: in assenza di una condanna contro il cannibalismo infatti erano stati arrestati per disturbo dell'ordine pubblico, nel 2011, dopo il ritrovamento dei resti di 150 cadaveri intorno alla loro abitazione.
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