SAN GIUSEPPE JATO. Fuoco nella notte: in fiamme due auto nelle periferia del centro abitato. Si tratta di una Fiat Punto e una Seat Marbella, entrambe parcheggiate nello spiazzale antistante gli alloggi popolari di contrada Mortilli.
Una delle vettura è risultata intestata a Natale Bono, un disoccupato di 30 anni con precedenti per rapina, l'altra è di proprietà del padre. Il fuoco, di origine dolosa, è divampato intorno alle ore 4 della notte fra martedì e mercoledì scorsi. L'odore del fumo e il crepitio delle fiamme hanno svegliato i residenti della zona che hanno lanciato l'allarme. Sul posto è giunta una squadra dei vigili del fuoco del distaccamento di Partinico e una pattuglia dei carabinieri della locale stazione. Quando i pompieri hanno spento le fiamme, le due auto erano ormai completamente distrutte (nella foto leas). Sull'episodio indagano adesso i carabinieri di San Giuseppe Jato, col coordinamento del comando di compagnia di Monreale. Bono è un nome noto alle forze dell'ordine per ricettazione e rapina. In particolare nel 2008 l'uomo finì in manette perché ritenuto l'autore di uno scippo commesso a San Cipirello, in via Roma, ai danni di un'anziana di 77 anni. La rapina avvenne, di sera, di fronte ad un panificio in pieno centro. Grazie alle descrizioni raccolte, i militari riuscirono però a risalire Bono. E non era la prima volta che l'uomo si macchiava di colpi messi a segno ai danni di anziani: nel luglio del 2007 venne arrestato, insieme ad altri quattro complici, con l'accusa di aver partecipato alla rapina di un pensionato di 72 anni. FONTE VALLEJATO.IT LEANDRO SALVIA
Giornale di Sicilia del 10 aprile 2014
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