sabato 16 agosto 2014

Problema rifiuti San Giuseppe Jato, arrivano le telecamere



Cumuli di rifiuti sulla strada provinciale per Palermo e nelle contrade che circondano il paese. Il sindaco e il comando di polizia municipale annunciano "L'istallazione di telecamere per la videosorveglianza". Previste multe fino a 3 mila euro.

SAN GIUSEPPE JATO. Tolleranza zero contro chi abbandona rifiuti. Sono state installate al centro di raccolta intercomunale nei giorni scorsi le prime telecamere. Le altre arriveranno nelle prossime settimane e saranno dislocate in diversi punti del centro abitato e soprattutto nelle contrade rurali, dove è più frequente il fenomeno delle discariche abusive. "Si tratta di telecamere mobili – spiega il sindaco Davide Licari – che serviranno a contrastare l'inciviltà".
Le zone più colpite dal fenomeno sono contrada Mortilli, sotto il campo sportivo, e Traversa. "Da giorni – assicura il comandante del corpo di polizia municipale, Vito Ales – è stato intensificato il servizio di sorveglianza e sono state elevare le prime multe". Le sanzioni vanno da 300 euro a 3 mila. Ma nel caso di rifiuti pericolosi possono raddoppiare. Le sanzioni per chi invece non rispetta il calendario di conferimento della raccolta differenziata vanno da 25 a 500 euro. Le telecamere serviranno a sanzionare anche chi getta bottiglie o cartacce per strada. Più difficile sarà risolvere invece il problema delle discariche che sorgono poco distanti dal centro abitato, ma in territorio di Monreale. I casi più gravi vengono segnalati lungo la sp20 che collega San Giuseppe Jato con Pioppo. Nei pressi di Portella della Paglia e Poggio San Francesco, divenute terra di nessuno dopo la parziale chiusura della strada, sono presenti da mesi cumuli di rifiuti (nella foto leas).
"Abbiamo più volte segnalato il problema", ci dicono alcuni residenti delle contrade. La zona è di competenza dell'Ato Palermo 2. Ad abbandonare l'immondizia sembra siano in prevalenza cittadini jatini e monrealesi che abitano in zone rurali. "Doteremo le vie interne delle contrade – fa sapere il sindaco – con pattumiere da 250 litri per la differenziata.E con l'attivazione dell'Ambito di raccolta ottimale contiamo di esternalizzare il servizio e di dare vita in futuro a sei mini isole ecologiche per la raccolta differenziata. Il nuovo piano, insieme con San Cipirello, prevede inoltre lo spazzamento delle strade, la pulizia delle caditoie e la derattizzazione". L'affidamento ad una nuova società, tramite bando di gara, è previsto entro i primi mesi del 2015. "Ci saranno costi ridotti e abbatteremo la tassa del 20%", assicura Licari.

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