SAN
GIUSEPPE JATO. In fiamme due auto nella notte fra lunedì e martedì. In
entrambi i casi non si esclude la pista dolosa. Il primo rogo è
divampato poco dopo le ore 2 in via degli Orti.
Ad andare
a fuoco una Fiat Punto verde di proprietà di F. S., un cinquantenne
operaio forestale stagionale incensurato. Sul posto sono giunti i vigili
del fuoco del distaccamento di Camporeale e i carabinieri della locale
stazione. L'auto, probabilmente cosparsa di benzina, in pochi minuti è
andata e distrutta. Sull'episodio indagano adesso i carabinieri, che
cercheranno di fare luce anche su un altro incendio, divampato alle 5 in
via Papa Giovanni XXIII: a bruciare stavolta è stata una Fiat 500
azzurra intestata a R. F., un novantunenne incensurato. A spegnere il
rogo sono stati i pompieri di Camporeale. La Fiat 500, parzialmente
distrutta (nella *foto leas*), era parcheggiata nello spiazzale
antistante i vecchi alloggi popolari. E non è la prima volta che nella
zona vengono appiccati incendi dolosi: sono, infatti, già quattro gli
episodi in poco più di due mesi.
L'ultimo
risale al 18 agosto scorso in via Cavour, dove è stata incendiata una
Volkswagen Golf di proprietà un imprenditore di 39 anni. Una settimana
prima ignoti avevano tentato di incendiare in via Stazzone un vecchio
furgone di proprietà di un pensionato palermitano. A luglio invece, in
un solo giorno, le fiamme avevano distrutto la Volkswagen Golf grigia e
lo scooter di un rottamaio di 51 anni. Fiamme anche in altre zone del
paese, come quelle divampate il 22 agosto in via Francesco Crispi, dove
il fuoco ha distrutto una Toyota Yaris di una casalinga
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