mercoledì 18 giugno 2014

Tappi nell’orecchio: cause e fattori di rischio, sintomi, diagnosi, cura e prevenzione

010101Capita a molti di avvertire, improvvisamente, i suoni più affievoliti e di sentire le voci di chi parla accompagnate da uno strano rimbombo. Potrebbe trattarsi di tappi, che si formano nell’orecchio esterno, ossia nella parte visibile, formata dal padiglione auricolare, una struttura di cartilagine rivestita da un sottilissimo strato di pelle, dal condotto uditivo esterno, un tubo rivestito da uno strato protettivo di cerume prodotto dalle ghiandole ceruminose, che hanno la funzione di captare le onde sonore e convogliarle verso la membrana del timpano.
ear cleaning swabs - diagonal rowCAUSE E FATTORI DI RISCHIO: I tappi, nella maggior parte dei casi, sono dovuti all’accumulo di cerume, che ristagna all’interno del condotto uditivo. Il cerume è una sostanza molto simile al sebo, anche se la sua consistenza è un po’ più spessa ed è di colore giallastro. Allo stesso modo del sebo: cattura le varie impurità che si raccolgono nel condotto uditivo, protegge l’orecchio fa qualsiasi agente esterno (es. corpi estranei o insetti), ha una funzione emolliente. Le cellule che rivestono il condotto uditivo esterno sono dotate di ciglia che si muovono dall’interno verso l’esterno, spingendo impurità e cerume in eccesso fuori dall’orecchio (autodetersione). E’ proprio questo meccanismo di self-cleaning a rendere l’orecchio un organo in grado di badare a se stesso, senza bisogno di aiuto esterno. Esistono alcuni fattori sicuramente predisponenti come, per esempio, l’ipersecrezione ghiandolare, l’eccessiva detersione meccanica (es. quella succitata con i bastoncini di cotone) che sortisce spesso l’effetto opposto, accumulando cerume internamente al condotto, l’introduzione di acqua che rigonfia in modo eccessivo il cerume, le riduzioni del calibro del condotto uditivo (a causa di esostosi, osteoma, malformazioni o altre patologie) che provocano un arresto del fisiologico movimento del cerume dall’interno verso l’esterno; la penetrazione di polveri che rendono il cerume denso e compatto, l’eccessiva presenza di peli, la scarsa igiene, un canale uditivo stretto e tortuoso (tipico dei bambini).
TAPPI CERUMI DIAGNOSISINTOMI: L’inizio della sintomatologia è spesso improvviso, quasi sempre dopo un bagno, si avverte una improvvisa ipoacusia (calo dell’udito), una sensazione di pienezza dell’orecchio, talvolta autofonia ed acufeni. Questo accade perché un accumulo ceruminoso sub-occludente il condotto, si rigonfia in presenza di liquidi per la sua proprietà igroscopica. La persistenza, il rigonfiamento e lo spostamento del tappo, possono provocare dolore, desquamazione con prurito e flogosi (infiammazione).
DIAGNOSI: La diagnosi è agevole in base all’otoscopia: il cerume si riconosce facilmente dal colore che varia dal giallo dorato al bruno scuro. A volte, quando la desquamazione della cute è notevole, dei detriti epidermici di colore grigiastro si mescolano al cerume.
Doctor treating little girl ear infectionCURA E PREVENZIONE: Dopo che il medico ha accertato la presenza del tappo di cerume, occorre toglierlo ed esistono varie tecniche di rimozione, pertanto sarà lo specialista a cercare la tecnica più idonea in base a quel tipo di cerume. Ad esempio, quello molto cremoso può essere rimosso con l’aspiratore o col lavaggio con acqua tiepida; un tipo di cerume secco e duro va ammorbidito con apposite gocce acquistabili in farmacia, contenenti olio di mandorle, glicerina, dimetilbenzene. Se si riesce ad ammorbidire bene il cerume si può procedere col lavaggio oppure cercare di mobilizzarlo con uncini o strumenti ad ansa. Un tappo formato da squame cornee, invece, può indicare una dermatite o una malattia generale; n altri casi, al tappo si uniscono dei miceti e si ha il quadro dell’otomicosi. L’adulto che ha un tappo di cerume avverte un calo dell’udito ed è possibile che dopo la rimozione fatta dal medico di base, ottenga un miglioramento dell’udito. Purtroppo, però, esistono casi dove la perdita uditiva è espressione di una malattia dell’orecchio che non può essere diagnosticata se non si eseguonoprove audiologiche.
CANDELEEcco perché una visita specialistica può rivelarsi molto importante. Anche se molto rari, esistono i tumori benigni o maligni del condotto uditivo, per cui anche per questo ulteriore motivo è meglio evitare bastoncini o perette di gomma fai da te e rivolgersi ad uno specialista. I coni di cera, ossia le particolari candele che, bruciando, provocano un vuoto che risucchia il tappo, sono sconsigliate perché frequentemente possono provocare dei danni (la cera può colare all’interno del condotto uditivo e può provocare, ancora calda, delle ustioni, inoltre, a raffreddamento avvenuto, può formare a sua volta un tappo, che aggiungendosi a quello di cerume, complica la rimozione), i cotton-fioc vanno adoperati solo per la pulizia del padiglione esterno, mentre sortiscono un buon effetto i lavaggi quotidiani con acqua tiepida e gli spray per il lavaggio con una soluzione fisiologica che si trovano in commercio.

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